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Inter e Campionato ... Record, Numeri, Coincidenze ...
Dati aggiornati fino
all'anno 2014
Per quanto riguarda le competizioni a livello nazionale, l'Inter
ha partecipato a 98 stagioni sportive di competizioni nazionali,
cominciando dall'esordio a livello nazionale (il 7.11.1909) e
proseguendo il suo percorso nei campionati di Prima Categoria
Nazionale, Prima Divisione e nella Divisione Nazionale (A).
Negli anni 1909 e 1912/1913 l'Inter non riuscì a superare le
eliminatorie regionali e pertanto quelle stagioni restano
escluse dai conteggi.
L'Inter, l'unica squadra italiana ad aver militato sempre in
Serie A e che non è mai retrocessa in serie B, complessivamente
ha gareggiato: 7 volte in Prima Categoria (dal debutto nella
stagione 1909/1910 sino al 1920/1921); 5 volte in Prima
Divisione (dal 1921/1922 al 1925/1926); 4 volte in Divisione
Nazionale (dal 1926/1927 sino al 1945/1946) e 82 volte nel
Campionato di Serie A (dal 1929/1930 sino al 2013/2014).
L'Inter è stata la prima squadra a vincere il Campionato di
Serie A, nel 1929/1930 (la serie A è stata istituita proprio in
quell'anno) e per 18 volte ha concluso il campionato piazzandosi
al primo posto; per 14 volte è risultata seconda e per 16 volte
terza. La squadra nerazzurra, da quando è stato istituito il
campionato a girone unico, si è inoltre qualificata per 18 volte
Campione d'inverno (1929/1930, 1933/1934, 1937/1938, 1950/1951,
1952/1953, 1953/1954, 1960/1961, 1961/1962, 1965/1966,
1966/1967, 1979/1980, 1988/1989, 1990/1991, 2006/2007,
2007/2008, 2008/2009 e 2009/2010).
L'Inter ha partecipato a 65 edizioni della Coppa Italia (dal
1935/1936 sino al 2013/2014) e per 9 volte ha gareggiato per la
Supercoppa Italiana (dal 1989 al 2011).
Nelle competizioni a livello internazionale, l'Inter vanta 24
partecipazioni in Coppa Uefa/Europa League (a partire dalla
stagione 1972/1973, sino all'edizione del 2012/2013); per 16
volte ha gareggiato per la Coppa dei Campioni/Uefa Champions
League (dal 1963/1964 sino al 2011/2012); 2 volte ha vinto la
Coppa Intercontinentale (1964 e 1965) e ancora 2 ha partecipato
alla Coppa delle Coppe (nelle stagioni 1978/1979 e 1982/1983).
Per quanto riguarda la Supercoppa Uefa, l'Inter ha partecipato 1
volta (nel 2010) e 1 volta al Mondiale per Club (sempre nel
2010, vincendolo).
La miglior vittoria in assoluto dell'Inter è stata Inter-ACIVI
Vicenza 16-0 (10.01.1915), partita nella quale la squadra
nerazzurra ha anche segnato il maggior numero di gol (16).
La miglior vittoria in Serie A è stata Inter-Casale 9-0
(10.09.1933).
La miglior vittoria fuori casa in Serie A: Sassuolo-Inter 0-7
(22.09.2013).
Le partite con più reti, in Serie A, sono state Inter-Bari 9-2
del 9.01.1938 e Inter-Milan 6-5 del 6.11.1949.
Il maggior numero di gol in una singola stagione: 113 reti (nel
1913/1914), mentre nel Campionato di Serie A il record è di 107
reti (1950/1951).
La miglior serie positiva è stata di 33 partite, dalla 37ª
giornata del Campionato 2005/2006 alla 32ª giornata del
Campionato 2006-07, con un bilancio di 25 vittorie e 8 pareggi.
Di questo periodo non viene conteggiata la 22ª giornata
(rinviata al 18.04.2007 a causa della morte dell'ispettore capo
della Polizia di Stato Filippo Raciti, avvenuta per i disordini
relativi all'anticipo Catania-Palermo, del 02.02.2007).
La stagione 2006/2007 è stata davvero speciale per i nerazzurri.
La squadra ha totalizzato in assoluto la più alta percentuale
europea dei punti disponibili in un Campionato nazionale a 20
squadre, nei campionati continentali di prima fascia, cioè
l'85,1% dei punti disponibili in Serie A, chiudendo un
campionato nazionale con la media inglese più alta del calcio
europeo: +21.
L'Inter ha tra l'altro raggiunto la media inglese più alta
della storia, con un +22 alla 30ª giornata, raccogliendo il 91%
dei punti disponibili (79 su 87).
L'Inter ha realizzato il record di punti (conquistati durante un
anno solare, in un campionato di Serie A con tre punti a
vittoria), arrivando alla media di 2,48 punti a partita (cioè 92
punti in 37 giornate).
Ha anche conseguito il record di punti per singola stagione (97
punti) ed il massimo numero di vittorie consecutive per i
campionati nazionali europei di prima fascia (di cui fanno parte
i campionati italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo),
con 17 vittorie consecutive, dalla 8ª alla 25ª giornata per i
campionati nazionali europei di prima fascia (il record
continentale appartiene al Celtic nel campionato scozzese con 25
vittorie nel 2003/2004).
La squadra nerazzurra ha stabilito anche il record di vittorie
complessive, (cioè 30 in 38 giornate) e quello di 15 successi
esterni (di cui 11 consecutivi) su 19 incontri ufficiali
complessivamente disputati, indipendentemente dalla competizione
giocata.
Sempre nel 2006/2007, l'Inter ha raggiunto il massimo punteggio
per una squadra Campione d’Inverno, con 51 punti nel girone di
andata, e il nuovo record italiano di punti realizzati in
trasferta, cioè 49.
L'Inter ha chiuso il Campionato 2006/2007 senza subire sconfitte
fuori casa, primato condiviso con Milan (nella stagione
1991/1992), Perugia (nel 1978/1979) e Fiorentina (1968/1969) e
in totale riportando una sola sconfitta, stabilendo il suo nuovo
record assoluto di imbattibilità con 33 turni utili consecutivi
nel Campionato di Serie A a 20 squadre.
Lo scudetto è stato vinto aritmeticamente con 5 turni di
anticipo rispetto alla fine del campionato (primato nel
campionato a girone unico, condiviso con Torino e Fiorentina).
A fine Campionato, ha distanziato di 22 punti la seconda in
classifica (Roma): ancora un nuovo record europeo.
Nel 2006/2007 l'Inter ha avuto 18 marcatori diversi in un
Campionato di Serie A e 20 diversi marcatori stagionali in
partite ufficiali: un altro record.
Lo stesso anno, l’Inter ha stabilito il record del gol più
veloce per un giocatore subentrato, grazie a Hernan Crespo,
che ha segnato dopo 2 secondi e 28 decimi dall’entrata in
campo, nella partita Messina-Inter, del 06.05.2007.
Nel 2006/07 l’Inter ha raggiunto infine un ultimo record: è la
squadra che ha stabilito più record in una sola stagione: 18,
fra record italiani, europei e mondiali.
La sconfitta peggiore è Juventus-Inter 9-1. Si tratta di una
partita con una storia molto particolare, valida per la 28ª
Giornata del Campionato di Serie A 1960/1961, e disputata il
10.06.1061 come ripetizione della gara del 16.04.1961 (annullata
per invasione di campo da parte del pubblico). La delibera della
Commissione Disciplinare aveva precedentemente decretato
d'ufficio il risultato di 0-2 in favore dell'Inter.
Successivamente, la CAF stabilisce invece che la partita deve
essere ripetuta e l'Inter, come protesta rispetto alla
decisione, schiera la formazione Primavera.
Il maggior numero di sconfitte per stagione è stato di 19
partite, nel Campionato 1947/1948. La serie negativa più lunga è
stata di 10 partite (dalla 7ª alla 16ª giornata del Girone B -
Lega Nord, stagione 1921/1922, Campionato CCI), con 7 sconfitte
e 3 pareggi.
In Serie A, invece, la serie negativa più lunga è stata di 8
partite (dalla 22ª alla 29ª giornata della stagione 1947/1948,
con 5 sconfitte e 3 pareggi).
Le sconfitte consecutive sono state al massimo 5 (dalla 21ª alla
25ª giornata del Campionato 1947/1948; dalla 10ª alla 14ª
giornata del Campionato 1955/1956 e dalla 29ª alla 33ª giornata
del Campionato 1956/1957).
La massima serie di partite finite con un pareggio si è
verificata nel Campionato 2004/2005, con 7 pareggi consecutivi
(dalla 7ª alla 13ª giornata del Campionato).
Nella stessa stagione 2004/2005 l'Inter ha stabilito il record
di pareggi complessivi per un campionato a 20 squadre, con 18
pareggi in 38 giornate.
L'Inter condivide con Torino e Juventus il record di 5 scudetti
vinti consecutivamente. Gli scudetti consecutivi dell'Inter sono
quelli dei Campionati 2005/2006, 2006/2007, 2007/2008,
2008/2009, 2009/2010. I risultati da podio raggiunti in
Campionati consecutivi sono 7 (dal Campionato 1960/1961 sino al
1966/1967 e dal Campionato 2004/2005 sino al 2010/2011).
Il miglior marcatore stagionale dell'Inter è stato Luigi
Cevenini nel Campionato 1913/1914, con 37 gol. Luigi Cevenini è
stato anche il miglior cannoniere dell'Inter per singola gara,
segnando 7 reti nella partita Inter-ACIVI Vicenza del 10.01.1915
(finita 16-0), e altrettante nella partita Inter-G.C.
Legnanesi, del 28.11.1920 (conclusa con il risultato di 12-0).
Per la Serie A, il miglior cannoniere stagionale è stato invece
Antonio Angelillo, che nel Campionato nel 1958/1959 ha
realizzato 33 reti.
I cannonieri migliori per gara singola, con 5 reti ciascuno,
sono stati invece: Giuseppe Meazza nella partita Inter-Bari del
09.01.1938 (conclusa con 9-2) e Antonio Angelillo nella gara
Inter-Spal del 12.10.1958 (finita con il risultato di 8-0).
L'Inter detiene il record di punti conquistati in un campionato:
58 punti su 68, cioè l'85,29% nella stagione 1988/1989.
L'Inter è l'unica squadra Italiana che nello stesso anno, il
2010, ha vinto Campionato, Coppa dei Campioni, Coppa Italia,
Supercoppa Italiana e Mondiale per Club, ed è anche l'unica
squadra italiana che nella stessa stagione (2009/2010) ha vinto
Campionato, Coppa Italia e Coppa dei Campioni. L'Inter è anche
l'unica squadra italiana ad aver vinto nello stesso anno (il
1965) Campionato, Coppa dei Campioni e Coppa Intercontinentale.
E' stata la prima (nel 1964) a vincere la Coppa Campioni senza
subire sconfitte e lo stesso anno è stata anche la prima squadra
Italiana a vincere la Coppa Intercontinentale.
Il record del gol più veloce della storia della serie A
appartiene all'Inter: il 27.11.1988, Matteoli segnò al Cesena
dopo appena 10" e 9 decimi.
L'Inter, in Italia, ha introdotto per prima gli abbonamenti
stagionali allo stadio, negli anni Sessanta, ed è stata anche la
prima società calcistica italiana a dotarsi di un sito internet,
dal 30.07.1995.
A proposito dell'antagonismo cittadino fra le tifoserie di Inter
e Milan, si può ricordare che gli interisti un tempo venivano
spesso chiamati "bauscia" (sbruffoni, gradassi) dai "cugini"
milanisti, rifacendosi allo stereotipo del tipico tifoso
nerazzurro, borghese, di classe medio-alta, che poteva
permettersi il "lusso" di andare allo stadio di San Siro in "mutureta"
(motoretta, altro soprannome dato ai nerazzurri dai milanisti).
D'altro canto, i rossoneri erano invece, per i tifosi
dell'Inter, "casciavitt" (cacciaviti, cioè operai) e "tramvèe"
(cioè in grado di arrivare allo stadio solo con i mezzi
pubblici).
Fino al 9 settembre 2009 l'Inter risultava al secondo posto come
club di appartenenza del maggior numero di giocatori della
Nazionale italiana: fino a tale data, infatti, 101 giocatori in
forza all'Inter hanno vestito la maglia azzurra (meglio aveva
fatto fino ad allora solo la Juventus, con 123). Il maggior
numero di giocatori dell'Inter prestati alla Nazionale risale al
Campionato del Mondo 1934 e al Campionato del Mondo 1970. In
tale occasione indossarono la maglia azzurra 6 giocatori
dell'Inter e 4 di loro da titolari: Bertini, Boninsegna,
Burgnich,
Facchetti,
Mazzola e Vieri. I giocatori dell'Inter
presenti nelle squadre Nazionali Italiane "Campioni del Mondo"
sono invece 16: 6 nel 1934 (Allemandi, Castellazzi, Demaría,
Meazza, Serantoni e Ceresoli), 4 nel 1938 (Giovanni Ferrari,
Ferraris, Locatelli e Meazza), 5 nel 1982 (Altobelli, Bergomi,
Bordon, Marini e Oriali) e 1 nel 2006 (Materazzi). Fino al
2009, inoltre, l'Inter è al secondo posto fra i club che vantano
giocatori campioni del mondo con la propria Nazionale, 21: ai 16
già citati vanno aggiunti Brehme, Klinsmann e Matthäus (campioni
nel 1990, con la Germania), Djorkaeff (campione nel 1998, con la
Francia) e Ronaldo (campione nel 2002, con il Brasile). I
calciatori dell'Inter presenti nella Nazionale Campione d'Europa
nel 1968 sono stati invece 4 (Burgnich, Domenghini,
Facchetti e
Mazzola). Ma altri 3 giocatori dell'Inter sono stati vincitori
con Nazionali estere: Suárez (nel 1964, con la Spagna), Blanc
(nel 2000, con la Francia) e Karagounis (nel 2004, con la
Grecia).
Il primo giocatore dell'Inter oriundo, di origini svizzere,
entrato a far parte nella Nazionale Italiana, è stato Ermanno
Aebi, che ha esordito il 18.01.1920, in occasione della partita
disputata dall'Italia contro la Francia al Velodromo Sempione di
Milano, contribuendo con tre reti alla vittoria degli azzurri
(9-4).
A partire dalla nascita dell'Inter nel 1908, e quindi in più di
cento anni, hanno indossato la maglia nerazzurra oltre 800
giocatori e tanti sono diventati particolarmente famosi, come:
Virgilio Fossati, il primo capitano e allenatore dell'Inter;
Luigi Cevenini, noto come Cevenini III (in quanto era il terzo
di cinque fratelli presenti nel mondo del calcio);
Giuseppe Meazza, mitico calciatore dell'Inter e della Nazionale
Italiana degli anni '20 e '30, vincitore con la maglia Azzurra
di due mondiali (1934 e 1938). Proprio a Meazza è intitolato lo
stadio di San Siro.
Negli anni '50, si sono distinti: Nyers (ungherese), Skoglund
(svedese) e l'argentino Angelillo, detentore del record mai
eguagliato, di 33 gol, per tornei a 18 squadre (nel 1958/1959).
Negli anni '60 hanno giocato Armando Picchi e Mario Corso, l'ala
destra brasiliana Jair e il centrocampista Suárez, campione
nell'Europeo 1964.
Negli anni '60 e '70 troviamo ancora:
Sandro Mazzola,
Tarcisio
Burgnich e Angelo Domenghini, vincitori nel 1968 del campionato
europeo e vicecampioni nel mondiale del 1970. Troviamo
soprattutto Giacinto Facchetti, grande terzino sinistro e
uomo-simbolo della Grande Inter, (primo difensore a scattare
sulla fascia per crossare). Finora Facchetti è il primo e unico
calciatore dell'Inter del quale sia stata ritirata la maglia,
per onorarne ricordo, dopo la sua scomparsa.
Negli anni dai '70 agli '80, periodo caratterizzato dalla
chiusura delle frontiere, non fu più possibile ingaggiare
calciatori non italiani e nell'Inter giocarono campioni italiani
come Beccalossi, Bini, Boninsegna e Oriali.
Negli anni '80 hanno giocato in nerazzurro molti tedeschi, come
Rummenigge e Matthäus, vincitore nel 1990 del Pallone d'oro e
nel 1991 del FIFA World Player e, assieme a Brehme e Klinsmann,
vincitore ai mondiali del 1990, giocati in Italia.
Ma negli anni '80 hanno giocato all'Inter anche campioni
italiani come Altobelli, autentico bomber interista;
Walter Zenga, che per ben tre volte consecutive, dal 1989 al
1991, ha vinto il trofeo "Miglior portiere dell'anno" (IFFHS) e
nel 1990 è stato vincitore del premio "Portiere dell'anno UEFA".
Da sottolineare che Zenga è detentore del record di
imbattibilità in un mondiale (518 minuti, record ancora
ineguagliato);
Giuseppe Bergomi, che detiene il record di presenze in
Campionato (758) e nella Coppa UEFA (96) ed uno dei 3 giocatori
che hanno vinto il trofeo per 3 volte, assieme all'ex-compagno
di squadra Nicola Berti e a Ray Clemence.
Negli anni '90 molti stranieri di talento entrarono fra le fila
dell'Inter: il brasiliano Ronaldo, (vincitore di 2 Palloni d'oro
e del FIFA World Player of the Year e campione del mondo nel
2002 con la nazionale); l'argentino Javier Zanetti, attuale
capitano della squadra, e il francese Djorkaeff (campione del
mondo nel 1998). Fra gli italiani, si distingue Materazzi,
protagonista dei vittoriosi mondiali del 2006 e vincitore di 4
scudetti consecutivi.
L'Inter vanta il record mondiale di reti (7) realizzate nelle
finali del campionato mondiale di calcio da suoi giocatori:
Boninsegna (in Brasile-Italia 4-1, del 1970, goal dell' 1-1);
Altobelli (in Italia-Germania 3-1, del 1982, goal vincente del
3-1); Rummenigge (in Argentina-Germania 3-2, del 1986, goal del
2-1); Brehme (in Germania-Argentina 1-0, del 1990, goal dell'
1-0, su rigore); Ronaldo (in Brasile-Germania 2-0, del 2002, la
doppietta) e Materazzi (in Italia-Francia del 2006, conclusa 6-4
d.c.r., goal dell' 1-1). La squadra nerazzurra ha sempre avuto
almeno un suo calciatore nella finale delle ultime 8 edizioni
del Mondiale: nel 1982, Altobelli, Bergomi e Oriali; nel 1986,
Rummenigge; nel 1990, Brehme, Matthaus e Klinsmann; nel 1994,
Berti; nel 1998, Ronaldo e Djorkaeff; nel 2002, Ronaldo; nel
2006, Materazzi; nel 2010, Sneijder.
Inter e Coppe ...
Record, Numeri, Coincidenze ...
Dati aggiornati fino all'anno 2014
L'Inter è al primo posto per numero di finali di coppe nazionali
disputate: 14 di Coppa Italia (con 7 vittorie, delle quali 2
consecutive per due volte, e anche questo è un record) e 9 di
Supercoppa Italiana (5 successi) per un totale di 23, seguita
dalla Roma e dalla Juventus (22 ciascuna).
Il record di finali consecutive in Supercoppa italiana
appartiene all'Inter con 7 edizioni: 2005, 2006, 2007, 2008,
2009, 2010 e 2011.
Nella storia delle Coppe Europee, l'Inter è stata la prima a
schierare una squadra formata da 11 giocatori di nazionalità
diversa da quella del club di appartenenza (nella gara di Uefa
Champions League contro l'Artmedia Bratislava, il 23.11.2005).
Inter e Campionato ... Notizie, Record, Numeri, Coincidenze ...
Dati aggiornati fino all'anno 2003
Cuper: 6 vittorie ed 1 pari nella serie A
Se per Papadopulo e le sue squadre settembre è un mese d’oro,
straordinario è invece il rendimento, da quando è in Italia, per
Hector Cuper: su 7 gare di campionato in questo periodo
dell’anno, il tecnico argentino ha raccolto 6 vittorie ed 1
pareggio (9 settembre 2001, 2-2 a Parma)La
doppia festa di Cannavaro……
300 partite in serie A, 400 nel calcio professionistico con
maglie di club. E’ questo il doppio traguardo che taglia oggi
Fabio Cannavaro. Il suo debutto in massima divisione risale al 7
marzo 1993, Juventus-Napoli 4-3, mentre la prima gara assoluta
da professionista è datata 2 settembre 1992, in coppa Italia,
Modena-Napoli 0-3. Cannavaro, che ha vestito le casacche di
Napoli, Parma ed Inter, oltre a 299 presenze in serie A si
contano anche 35 gare di coppa Italia, 62 nelle coppe europee e
3 tra supercoppa di lega e spareggio per l’ammissione alla
Champions League.
……e di Toldo
300 partite in serie A, 500 da professionista nei club, sempre
oggi, per Francesco Toldo: il portierone nerazzurro ha debuttato
in massima divisione il 4 settembre 1994, Fiorentina-Cagliari
2-1, mentre ha giocato la prima gara nel calcio professionistico
l’ 8 settembre 1991, in C-2, Trento-Centese 2-0. Trento,
Ravenna, Fiorentina e Inter le maglie vestite da Toldo, che,
oltre a 299 gettoni in A vanta 33 presenze in B, 31 in C-1, 38
in C-2, 44 in coppa Italia, 53 nelle eurocoppe, 1 in supercoppa
di lega.
Per l’ Inter ad un passo la 400° vittoria esterna in A e il gol
n.1500
Da Toscana….a Toscana,
ma sono passati 74 anni: era il 6 ottobre 1929 quando l’ allora
Ambrosiana Inter vinceva 2-1 a Livorno nella prima giornata
assoluta della serie A su girone unico. Il primo gol nerazzurro
fu segnato al 31’ da Rivolta. Da allora, comprendendo anche
quella gara e quel gol, i nerazzurri hanno vinto 399 volte fuori
casa in serie A su girone unico e segnato 1499 reti. Oggi il
raggiungimento dei due storici traguardi ?
Dal 1995/96 Inter sempre vittoriosa nella prima gara interna del
campionato
Dal 1995/96 l’ Inter vince regolarmente la gara di debutto
casalingo in campionato. L’ultima squadra a far esordire in modo
negativo i nerazzurri è stata la Roma, che si impose 1-0 l’11
settembre 1994, grazie ad un’autorete di Festa. Da allora si
contano 8 successi su 8, nell’ordine 1-0 sul Vicenza (1995), 1-0
al Perugia (1996), 2-1 sul Brescia (1997), 1-0 al Piacenza
(1998), 3-0 sul Verona (1999), 3-1 al Napoli (2000), 4-1 sul
Perugia (2001) e 1-0 contro il Torino (lo scorso anno).
Da quando gioca nell’ Inter, Vieri sempre a segno alla prima di
campionato
Christian Vieri è sempre andato a segno alla prima giornata di
campionato da quando veste la maglia dell’ Inter. Nel 1999/00 in
Inter-Verona 3-0 firmò addirittura una tripletta, nel 2001/02 in
Inter-Perugia 4-1 doppietta, lo scorso anno in Inter-Torino 1-0,
la rete decisiva. Vieri non poteva segnare nella prima giornata
del campionato 2000/01, in quanto che assente: quel giorno l’
Inter perse 1-2 a Reggio Calabria con il conseguente esonero di
Marcello Lippi dalla panchina nerazzurra.
Inter: cercasi gol italiani
L’ Inter non segna un gol da 7 gare ufficiali con calciatori
italiani. Le ultime 8 reti della stagione portano infatti tutte
firme straniere. Per ritrovare un gol italiano si risale al 22
aprile scorso, Valencia-Inter 2-1 di Champions League, marcatore
Vieri. Se invece vogliamo ritrovare un marcatore italiano
diverso da Vieri, si risale fino al 16 marzo scorso, Inter-Como
4-0, con Di Biagio a bersaglio: da quel giorno l’ Inter ha
giocato 14 gare ufficiali, segnando 18 reti.
Inter-Modena alla prima: è la terza volta
Per la terza volta il calendario di serie A fa iniziare il
campionato con la sfida fra Inter e Modena. Anche i due
precedenti si sono giocati a Milano: il 14 settembre 1947 fu un
pareggio per 1-1 con vantaggio interista di Neri e pareggio di
Pernigo, mentre il 15 settembre 1963 si imposero i nerazzurri
per 2-1 con doppietta di Di Giacomo, intervallata dal
provvisorio pareggio di Conti.
TRAGUARDO STORICO PER J. ZANETTI: 350 VOLTE NERAZZURRO
Un'altro gettone di presenza importante per il capitano
dell'Inter Javier Zanetti. Il laterale argentino ha indossato la
maglia nerazzurra per la 350 volta (256 in Campionato , 32 in
Coppa Italia e 62 nelle Coppe Europee), nell'arco di otto
stagioni. Nella classifica delle presenze di ogni tempo con la
maglia nerazzurra, Zanetti punta al decimo posto assoluto,
detenuto da Giuseppe Meazza, a quota 408 presenze.
Bergomi 755
Facchetti 629
Mazzola 561
Baresi 558
Corso 497
Zenga 472
Altobelli 466
Burgnich 463
Ferri 418
Meazza 408
dal sito inter.it
BRESCIA-INTER, NUMERI E CURIOSITÀ: INTER DA RECORD NELLA
RIPRESA,
CRESPO PORTAFORTUNA NERAZZURRO
MILANO - A cura di Football Data - Numeri e curiosità dopo
Brescia -Inter.
Quarta rete in campionato per Hernan Crespo che, quando segna,
fa vincere l’ Inter: era accaduto nelle trasferte di Piacenza ed
Empoli e nel match casalingo contro il Modena.
Con le espulsioni (prime stagionali) di C.Zanetti e Vieri ,
salgono a sette i cartellini rossi a danno dell’Inter in questo
campionato 2002/03, a dieci per quanto concerne tutte le gare
ufficiali di questa stagione. Era dal 22 dicembre 1996 (cacciati
Branca e Ince) che l’Inter non restava in nove in un match di
campionato: quel giorno si giocò Reggiana-Inter con i nerazzurri
che pareggiarono 1-1 grazie ai gol di Pacheco e Djorkaeff: per
ironia della sorte l’arbitro era lo stesso di oggi: Farina di
Novi Ligure.
Non ha portato particolarmente fortuna a Cristiano Zanetti la
centesima gara in serie A, essendo stato espulso: il
centrocampista nerazzurro aveva debuttato in massima divisione
il 14 maggio 1995, Foggia-Fiorentina 2-1.
Terza trasferta di campionato chiusa quest’anno dall’Inter senza
subire reti: in precedenza era accaduto solo a Como e a casa del
Torino, le ultime della classe.
Dal 1994/95 ad oggi, era della serie A con i tre punti a
vittoria, l’ Inter ha perso fuori casa due soli derby regionali,
0-1 a Brescia in data 29 aprile 2001 e quello di andata
quest’anno contro il Milan (0-1). Nei restanti 20
derby disputati (contro Atalanta, Brescia, Como, Cremonese e
Milan , incluso quello odierno) la formazione milanese vanta un
bilancio di 13 vittorie e 7 pareggi.
L’ Inter si conferma da record nei secondi tempi: con i due
punti guadagnati a Brescia rispetto al risultato del 45’, sono
ora 16 i punti in più dei nerazzurri nelle riprese rispetto ai
risultati di metà gara.
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Ti amo campionato (Elio e le Storie Tese)
Ti amo campionato, perché non sei falsato
No , no ,non sei falsato
A me mi eri sembrato falsato
M'han detto che non sei falsato
Ha detto Umberto Agnelli che son state solo delle sviste
Due o tre sviste arbitrali (Agnelli:"Due sviste arbitrali")
Ma a me mi era sembrato che già da molto tempo qualcosa stava
accadendo
Ad esempio in Juve - Udinese dell'1 Novembre '97
Il signor Cesari non ha convalidato un gol che aveva fatto
Bierhoff
Che era entrato di tanto così diciamo delle dimensioni tipo
Rocco Siffredi
E poco dopo, in Juve - Lazio ,c'e' stata un'azione in cui Del
Piero
e' stato atterrato in area l' arbitro ha detto "Regola del
vantaggio"
Inzaghi ha preso il palo
e subito dopo l'arbitro ha detto "Non e' più regola del
vantaggio"
diamo il rigore alla Juve
Ma questo e' stato fatto nel segno dell'amore
Io non vado certo a pensare che sotto ci siano chissà quali cose
sporche
No no no no no no e'' stato fatto tutto nel nome dell'amore
in nome del campionato ,del buono svolgimento e dell'amore tra
le squadre
io non porto nessun risentimento
Perché ho visto che l'amore vince tutte le battaglie
E' in grado di far superare gli odi
Sia razziali che interraziali,sia quelli tra le squadre
Diciamo che in questo momento io sono quasi contento
Che alla fine della fiera mi sembra che l'ho preso in quel posto
E penso a quelli che hanno fatto un abbonamento da un miliardo
in tribuna rossa
Per andare a vedere l'Inter ,che si era comportata bene
O per andare a vedere la Lazio che a un certo punto della sua
carriera
Diciamo il 5 aprile del 1998 ha avuto un fallo in area fatto da
Juliano
E l'arbitro Collina non l'ha fischiato e allora tutti hanno
pensato male
Ma non dovevano pensare male
No no no no no no
Perché l'arbitro Collina così come l'arbitro Rodomonti
Diciamo quello di Juve - Empoli non ha commesso quella svista
In nome di chissà quale pastetta
No no no no no, l'ha fatto in nome dell'amore
Perché lui ama il campionato e voi non lo sapete ma gli arbitri
si vogliono bene
Si vogliono bene anche con i calciatori tanto e' vero che io con
i miei occhi
Ho visto che alla fine di Inter - Juventus
L'arbitro della partita e' andato dai calciatori della Juve
E li ha baciati e li ha abbracciati come se fossero degli amici
E tutto questo in nome dell'amore e allora tutti insieme
cantiamo :
Ti amo,ti amo campionato perché non sei falsato
Anche se inizialmente eri sembrato ma in realtà non sei falsato
L'ha detto Umberto Agnelli l'han detto tanti critici di calcio
L'ha detto tanta gente,insomma : non sei falsato (Agnelli
:"Polemiche esagerate")
Anche se sarebbe sembrato
Ad esempio mi era sembrato,che in Juventus - Roma
Dell'8 febbraio '98,quando l'arbitro Messina non ha dato un
rigore su Gautieri
E ad esempio anche in Brescia - Juve dell'8 febbraio '98
Quando il signor Bettin non ha dato un rigore a Hubner un rigore
grosso così
E questo e' stato fatto nel segno dell'amore perché l'amore e'
importante
L'amore e' qualcosa di essenziale
Sembra che nel calcio non ci sia e invece dopo c'e'
Tu dici :"Ma l'amore nel calcio non c'e'"
"No,ho guardato bene,lo trovi in ogni piccolo particolare
Ad esempio nel mio amico che sembra che indossi la maglia del
Milan
E invece e' la maglia del Foggia , se voi guardate bene
Quella lì e' la maglia del Foggia così come se voi guardate bene
Le sviste arbitrali non sono state due ma sono state tipo 10,10
- 11 o 12
E la maggior parte delle quali a favore della Juve
(Agnelli :"Due sviste arbitrali")
Ma alla fine l'amore dato e' uguale all'amore che dai
E allora amici ,cantiamo tutti insieme :
Ti amo campionato,tu non ci sei mancato
Anzi tu non ci eri mancato adesso siamo contenti che sia finita
così
Perché l'amore ha riempito tutto l'universo della F.I.G.C
Particolarmente Baldas (Baldas :"Loro devono arbitrare per
quello che vedono")
Ad esempio in Juve-Piacenza , Borriello ha convalidato
Il secondo goal irregolare che ha fatto Del Piero
Che si e' fatto passare la palla sul braccio
Ma era talmente bello che era un peccato non convalidarlo
E allora cosa ha detto? "Convalidiamolo" Perché nel calcio tutti
si amano
E allora cosa vuoi fare? Vuoi dare il rigore a Ronaldo
Vuoi convalidare il goal del Napoli che forse c'era
Per esempio vuoi dare il fallo a Montero
Che ha dato una gomitata a Neqrouz in piena area?
Era calcio di rigore più espulsione,e non ha dato niente
Perché aveva capito che Montero amava Neqrouz
E d'altra parte Neqrouz con i suoi trascorsi cosa vuoi che non
ami Montero?
I due si amavano,l'arbitro aveva già visto che c'era
Qualcosa in quella gomitata,che non era altro
Che una scaramuccia, perché l'amore non e' bello se non e'
litigarello
Era una scaramuccia ...
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